Sono da erogare gli aumenti retributivi relativi alla tranche di marzo 2021 prevista per i dipendenti da aziende dei settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva, Ristorazione Commerciale, Turismo
Si è svolto nei giorni scorsi l’incontro richiesto da Fipe, Angem, Legacoop con le Segreterie Generali di Filcams, Fisascat e Uiltucs in merito alla richiesta avanzata dalla Fipe di modificare le disposizioni contrattuali in materia di aumenti salariali e calcolo dell’accantonamento annuale per trattamento di fine rapporto.
Come noto, il CCNL prevede un aumento della paga base nazionale del valore di 15 euro a decorrere da marzo 2021 e di 20 euro a decorrere da dicembre 2021; inoltre, fino al 31 ottobre 2021, l’importo individuale degli scatti di anzianità non è utile ai fini della retribuzione cui riferirsi per determinare l’accantonamento per TFR.
La richiesta, da parte della Fipe, di poter intervenire anche sul CCNL, in vista delle scadenze contrattuali previste nel corso dell'anno 2021, ha avuto esito negativo.
Il lungo e articolato confronto sviluppatosi nel corso di questi mesi ha visto la delegazione datoriale fortemente impegnata, visto il contesto drammatico, a formulare molteplici ipotesi di differimento e diversa articolazione delle scadenze economiche del CCNL 8 febbraio 2018, ponendo alle OO.SS. un ventaglio di possibilità utili ad individuare nuove decorrenze delle scadenze citate, relative sia alla tranche di marzo 2021 che a quella di dicembre 2021 oltre che il prolungamento della sterilizzazione del calcolo degli scatti di anzianità sul T.F.R., prevedendo possibili compensazioni per i periodi di mancata erogazione.
Tuttavia le organizzazioni sindacali dei lavoratori, non hanno sottoscritto alcun un accordo, ribadendo l’impossibilità a trattare i contenuti economici del CCNL vigente, e anche a considerare la proposta di un semplice differimento della sola tranche di marzo. Ne consegue, dunque, l'efficacia del CCNL 8 febbraio 2018 e delle relative scadenze economiche a partire dalla tranche di marzo 2021.
Al fine di gestire le scadenze economiche citate si ricorda che, in ogni caso, gli effetti economici della tranche in questione sono da considerarsi compensati nel caso di utilizzo degli ammortizzatori sociali e che anche in caso di fruizione parziale degli stessi la maturazione degli istituti contrattuali avviene nel caso di effettiva lavorazione per almeno 15 giorni di calendario secondo quanto previsto dal CCNL 8 febbraio 2018.
Si fornisce di seguito un quadro riepilogativo delle retribuzioni spettanti al personale dipendente da pubblici esercizi e stabilimenti balneari a partire da marzo 2021.
Marzo 2021
PUBBLICI ESERCIZI
Livello |
paga base |
contingenza |
totale |
---|---|---|---|
a | 1.673.60 | 542.70 | 2.216.30 |
b | 1.511.28 | 537,59 | 2.048.87 |
1 | 1.369.17 | 536,71 | 1.905.88 |
2 | 1.206.88 | 531,59 | 1.738.47 |
3 | 1.109.02 | 528.26 | 1.637.28 |
4 | 1.017,75 | 524.94 | 1.542.69 |
5 | 921,85 | 522.37 | 1.444.22 |
6s | 866,48 | 520.64 | 1.387.12 |
6 | 846,33 | 520.51 | 1.366.84 |
7 | 759.77 | 518.45 | 1.278,22 |
PUBBLICI ESERCIZI III e IV CATEGORIA
Livello |
paga base |
paga base ridotta |
contingenza |
totale |
riduzione |
---|---|---|---|---|---|
a | 1.673.,60 | 1.667,92 | 542,19 | 2.210,11 | 5,68 |
b | 1.511,28 | 1.506,12 | 537,12 | 2.043,24 | 5,16 |
1 | 1.369,17 | 1.364,01 | 536,24 | 1.900,25 | 5,16 |
2 | 1.206,88 | 1.202,49 | 531,2 | 1.733,69 | 4,39 |
3 | 1.109,02 | 1.105,15 | 527,91 | 1.633,06 | 3,87 |
4 | 1.017,75 | 1.014,39 | 524,64 | 1.539,03 | 3,36 |
5 | 921,85 | 918,75 | 522,09 | 1.440,84 | 3,10 |
6i | 866,48 | 863,64 | 520,38 | 1.384,02 | 2,84 |
6 | 846,33 | 843,49 | 520,25 | 1.363,74 | 2,84 |
7 | 759,77 | 757,19 | 518,22 | 1.275,41 | 2,58 |
Extra surroga
Compenso orario omnicomprensivo lordo
Liv. |
Paga base |
---|---|
4 | 14,59 |
5 | 13,89 |
6s | 13,30 |
6 | 13,13 |
7 | 12,29 |